AGENDA 2022
Da qualche tempo da più parti si va affermando che le comunità vivono (o dovrebbero) un momento di grande cambiamento: un cambiamento più profondo e radicale di qualunque altro rinnovamento vissuto nei tempi passati.
Tale convinzione è supportata dalla retorica del cambiamento causata dalla pandemia interpretata come uno spartiacque della storia, quasi fosse il primo evento del genere. In realtà il mondo non è in bianco e nero, e questo forse è il primo cambiamento che servirebbe alle nostre società per cambiare in modo da non separare ma rispondere al bisogno di cambiamento.
Serve, per questo, come ci incita a fare papa Francesco, essere guidati da “inquietudine, incompletezza, immaginazione”.
In realtà, non sarà mai il cambiamento delle forme strutturali e organizzative a determinare una vera e stabile trasformazione nella coscienza di una comunità. Anzi, le trasformazioni esteriori potrebbero addirittura indurre all’illusione di aver fatto un passo verso il cosiddetto “nuovo”, generando più che altro una sorta di ’immunità al cambiamento”.
Il vero cambiamento avviene solo quando tutti coloro che compongono una comunità avanzano verso un altro e più alto livello: ovvero quando tutto ciò che fa parte della vita di una comunità – relazioni, contenuti cognitivi, qualità del pensiero, valori, piani e progetti, e così via – è portato consapevolmente da un grado di energia, più avvincente e più promettente.
Ecco allora la proposta di CHANGE AGENDA 2022 ovvero una sorta di memorandum sui punti cruciali su cui formarsi per coltivare, insieme alla squadra del Centro La Tenda, il desiderio di cambiamento e per la costruzione del futuro, quotidianamente.